Piazza Salandra a Nardò

Se quest’anno vuoi andare in vacanza in Puglia, ma sei in cerca di una nuova località da visitare, Nardò può essere la destinazione adatta a te. Si tratta di una cittadina del Salento che si trova in provincia di Lecce ed è il posto ideale sia per chi ama il mare, ma anche per tutti quelli che cercano un posto dove visitare luoghi storici e assaggiare buon cibo.

Nardò si trova a 9 km dalla costa ionica e ha un centro storico davvero incantevole. Ci sono tante chiese ed edifici storici da visitare in stile barocco.

Se vuoi saperne di più su questa meta, continua a leggere l’articolo.

Qual è la storia di Nardò?

Le origini di Nardò dovrebbero risalire al Paleolitico, come dimostrato alcuni reperti ritrovati in zona. Qui ci sono anche le grotte di Baia di Uluzzo in cui ci sono incisioni davvero interessanti e sono considerate tra le più antiche forme d’arte di tutta l’Europa.

La città di Nardò risale invece a circa 2.700 anni fa. Pare che sia stata fondata dal popolo dei Messapi finché nel 200 a.C. arrivarono i Romani, i Bizantini e anche i Longobardi. Furono proprio i Bizantini a diffondere in queste zone il culto orientale nelle cripte, grazie alla presenza dei monaci "basiliani".

Intorno al 900 d.C. i Saraceni invasero Nardò, susseguiti un centinaio d’anni dopo anche dai Normanni e dagli Angioini con cui iniziò il feudalesimo sotto il potere degli Acquaviva.

Col Rinascimento iniziò per Nardò un periodo di crescita, diventando sede di alcune università.

Durante il periodo dei moti, a Nardò nacque la setta della "Fenice Neretina", mentre in Italia si diffondeva a Carboneria.

Durante il secondo dopoguerra, i cittadini di Nardò accolsero 100.000 ebrei sfuggiti ai lager. E per questo, nel 2005 il Presidente della Repubblica ha consegnato alla città la Medaglia d’oro al "merito civile".

Cosa vedere a Nardò?

Piazza Salandra a Nardò

Piazza Salandra a Nardò

A Nardò ci sono tante cose da vedere. In primis, ricordiamo Piazza Salandra la piazza principale della cittadina circondata da edifici in stile barocco che donano alla piazza un aspetto lussureggiante. Qui possiamo trovare bar e negozi di artigianato dove vale la pena fermarsi a comprare qualcosa.

È possibile anche trovare la Chiesa del Trifone risalente al 1700 ed è molto particolare perché rappresenta un misto di architettura rococò e rinascimentale.

Cattedrale di Santa Maria Assunta

La Cattedrale di Nardò anche per chi non ama particolarmente visitare le chiese, vale la pena vederla perché è davvero imponente e maestosa. Risale al 1100 ma ha avuto ristrutturazioni che interessano le varie epoche.

È costituita da tre navate ed è ricca di affreschi meravigliosi.

Chiesa di San Domenico

Chiesa di San Domenico a Nardò

Chiesa di San Domenico a Nardò

Si tratta di un altro edificio molto particolare perché la sua facciata in "carparo" è decorata con angeli, gnomi e fiori.

Castello di Nardò

Castello di Nardò

Castello di Nardò

Per i più romantici, non può mancare una visita al castello di Nardò, costruito dall’architetto "Giulio Antonio Acquaviva" durante il periodo angioino e aragonese. È un edificio quadrato con quattro enormi torri e al suo interno si trova il Museo della "Civiltà Contadina". MA non è l’unico museo presente in città. Possiamo trovare anche il museo del mare, archeologico e preistorico.

Osanna di Nardò

Si tratta di un piccolo tempio in pietra leccese costruito in stile barocco. Centinaia di anni fa, veniva usato per eseguire riti religiosi.

Dove mangiare a Nardò?

Pittule Salentine

Nardò si trova nell’entroterra salentino ma anche vicino al mare. Quindi nei suoi ristoranti possiamo assaggiare sia prodotti a km 0 di terra, come ottimi salumi e latticini, ma anche piatti a base di pesce.

I piatti che proprio non possiamo perderci sono:

  • Pezzetti di cavallo al sugo alla salentina
  • Ciceri e tria (pasta e ceci)
  • Fave e cicorie
  • "Sagne nacnnulate" (attorcigliata: un tipo di pasta fatta in casa)
  • Quataru (zuppa di pesce)
  • "Polpo in pignata" cotto nel vaso di terracotta
  • Pucce, panzerotti e pittule
  • "Gnummareddhri" (involtini di agnello o capretto in budello)
  • Tortino di melanzane.

Ecco qualche consiglio su dove andare a mangiare.

Trattoria Il Girone dei Golosi

Questo ristorante si trova nel centro storico di Nardò e qui potrai mangiare i piatti tipici salentini a prezzi davvero buoni. Spenderai in media 30 euro a persona. Si tratta di un posto davvero accogliente, con un arredamento stile shabby e tavoli all’esterno. I piatti seppur tradizionali vengono serviti in chiave moderna.

Hostaria Corte Santa Lucia

Se vuoi trascorrere una cena romantica in un posto caratteristico con un’atmosfera unica. Qui potrai assaggiare specialità di mare con il miglior pesce fresco locale.
Avrai la possibilità di gustare le specialità di mare a prezzi davvero stracciati. Con 25/30 euro a persona potrai passare una serata seduto ad un tavolo all’esterno sotto al cielo stellato. È l’ideale per una cena romantica.

Pizzeria Paglialunga

Se invece hai voglia di pizza, potresti andare da Paglialunga presso la cattedrale di Santa Maria Assunta. Qui potrai mangiare anche fritture, taglieri e latticini di alta qualità spendendo circa 15 euro a persona.

Ristorante Pizzeria Blues Remember Food Salento

Qui potrai mangiare sia piatti di mare che di terra spendendo massimo 15 euro a persona.

Antica Trattoria Salandra

Vuoi spendere poco e mangiare tanto? Questo è il posto giusto.

Cosa vedere nei dintorni di Nardò

Nardò si trova ad un’ottima posizione. Da qui sarà possibile andare a visitare Lecce, ma anche Galatina, la città dove nasce il tarantismo.

Qui troverai la cappella di San Paolo dove a inizio ‘900 hanno fatto tanti studi multidisciplinari sociologi e psichiatri, guidati da Ernesto de Martino per studiare le origini del tarantismo. Ogni anno è possibile assistere all’evento legato a questa spettacolare tradizione legata al mito della Taranta. Secondo questa, le persone pizzicate dalla tarantola iniziavano a ballare, in preda ad una reazione causata dal veleno di questo ragno. Vale la pena farci capolino il 29 giugno e assistere a questo rituale unico al mondo.

Le spiagge più belle del Salento a pochi km da Nardò

Le spiagge nei pressi di Nardò rientrano in quel tratto di costa chiamato la Riviera delle Maldive. Chi ci è stato almeno una volta, può capire perché. Ci sono spiagge di sabbia bianca e sottile con un mare azzurro chiaro e cristallino che non ha nulla da invidiare ai mari tropicali.

In seguito un elenco delle spiagge più belle.

Porto Selvaggio

Porto Selvaggio

Si trova all’interno del Parco Regionale di "Porto Selvaggio". Si tratta di una piccola spiaggia fatta di ciottoli dove non troveremo lidi ma solo una spiaggia completamente libera. Qui potremo trovare tante sorgenti di acqua freschissima e pura. Per maggiori info, puoi leggere l’articolo dedicato.

Santa Caterina

È un’altra spiaggia selvaggia adatta a chi vuole stare lontano dal caos estivo.

Santa Caterina a Nardò

Sant’Isidoro

È una piccola insenatura nei pressi di Torre Lapillo e Porto Cesareo. Tutta la costa è meravigliosa e adatta alle famiglie con bambini grazie alle acque limpide azzurre e basse. La sabbia bianca non ci farà avere nulla da invidiare alle spiagge caraibiche.

Porto Cesareo

In estate è caotica e trafficata, ma vale davvero la pena fare una passeggiata nei vicoletti pieni di negozi di artigianato. Qua potremo assaggiare i deliziosi pasticciotti a qualsiasi gusto. Di fronte il porto c’è l’Isola dei Conigli raggiungibile anche con un pedalò, ma quando la marea è bassa si può raggiungere anche guadando il piccolo tratto di mare. Rappresenta una meta originale per fare un picnic romantico al tramonto.

Gallipoli

È la meta ideale per i ragazzi che cercano un posto dove fare baldoria e dove trovare le migliori discoteche della regione. A Gallipoli il divertimento è assicurato e potrai incontrare turisti provenienti da ogni luogo d’Italia.

Santa Maria al Bagno

È la spiaggia principale con le sue famose 4 Colonne risalenti a 500 anni fa. Rappresenta la spiaggia più vicina a Nardò (si trova a soli 9 chilometri e vanta di un mare cristallino e una spiaggia bianca).

Conclusioni

Nardò è la meta ideale per visitare il Salento sia in estate che in inverno in tutta tranquillità lontano dal caos costiero. Non ti resta che prenotare il tuo viaggio.

 

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