spumone salentino

Il Salento è terra di meravigliose spiagge, mare cristallino e di tante prelibatezze dolciarie tra cui il caratteristico spumone. Un dolce tradizionale del quale vogliamo riscoprire la bontà e la ricetta.

Lo spumone, il tradizionale gelato salentino

Tra le tante prelibatezze che possono essere assaporate scegliendo il Salento come meta delle proprie vacanze, c'è lo spumone. Si tratta di un tradizionale dolce salentino, o per meglio dire un gelato, che viene proposto in strati dai gusti differenti. I vari strati vengono poi assemblati attraverso un pan di Spagna che può essere aromatizzato con il liquore strega oppure con un amaro.

Un tempo veniva visto come il dolce che soltanto le persone più agiate potevano permettersi e che non mancava mai, soprattutto nelle feste patronali e nei classici banchetti nuziali. Secondo le storie tramandate di generazione in generazione, sembra che lo spumone sia in realtà un dolce nato dall'idea di alcuni cuochi che stavano lavorando presso delle dimore nobiliari per dar vita a un dessert speciale che permettesse di ottenere un risultato unico nel proprio genere, abbinando il pan di spagna con il gelato.

La sua preparazione è meno complessa di quanto si possa immaginare ed è per questo che molto spesso viene proposto in casa con l'utilizzo di ingredienti semplici da rintracciare. Lo spumone è poi caratterizzato da una consistenza che deriva dalla presenza dello strato di pan di spagna ma anche del gelato, per cui prima di consumarlo va tenuto nel congelatore. Magari è consigliato tirarlo fuori qualche minuto prima di gustarlo con gli amici e i familiari.

Per la ricetta tradizionale dello spumone salentino è necessario avere a disposizione del buon gelato artigianale al gusto nocciola e al cioccolato. La ricetta prevede questi due gusti di gelato ma ovviamente ci si può sbizzarrire anche con delle varianti particolarmente interessanti, come il caffè o qualsiasi altra bontà che si apprezza. Inoltre, bisogna realizzare un po' di pan di Spagna, avere a disposizione un liquore dal gusto non eccessivamente forte, come Marsala o Strega. In aggiunta, non devono mancare le mandorle sbriciolate oppure un po' di croccante insieme ai pezzetti di cioccolato fondente per un perfetto connubio di gusto e di consistenza. Questi ultimi ingredienti permettono di creare quello che è il cuore croccante oppure tenero, a seconda della consistenza che si ottiene, dello spumone. È possibile prendere in considerazione delle varianti molto interessanti, come ad esempio l'utilizzo della frutta candita oppure del caramello e del cioccolato, che può essere non necessariamente fondente ma anche al latte.

La preparazione dello spumone salentino

Dopo aver reperito tutti gli ingredienti necessari, è possibile procedere con la preparazione dello spumone. La ricetta prevede la necessità di procurarsi degli stampi, preferibilmente a cupola, per poterli riempire per metà con il gelato al cioccolato e per l'altra metà con il gelato alla nocciola o con le altre tipologie scelte. Si deve poi lasciare una parte centrale creando una sorta di incavo. Nel frattempo è importante avere a disposizione una piccola ciotola. La ciotola si dimostrerà utile per occuparsi al meglio del pan di Spagna che deve essere bagnato con il liquore utilizzato per poi inserire all'interno un perfetto mix di mandorle tritate con i pezzetti di cioccolato.

Bisogna ottenere un composto molto omogeneo per garantire anche uniformità di sapore e di consistenza quando si taglia lo spumone e lo si assapora. A questo punto il composto ottenuto va aggiunto nello stampo, in particolare in quella parte centrale appositamente lasciata vuota. Non resta che coprire il tutto con dell'altro gelato aiutandosi con una spatola oppure con un coltello per livellare la base e ottenere così un risultato perfetto anche dal punto di vista estetico e delle forme.

Non resta che posizionare lo spumone realizzato nel freezer e lasciarlo lì per qualche ora per consentirgli di avere quella consistenza necessaria per ottimizzare il sapore. In questo modo si solidifica ed è meglio poi tirarlo fuori almeno una ventina di minuti prima di servirlo.

Per un miglior effetto scenico c'è un piccolo trucco ossia quello di passare lo stampo, nella parte inferiore, su un po' d'acqua calda in maniera tale che si stacchi facilmente e si ottenga l'effetto cercato. Inoltre lo spumone può essere anche servito su un piatto che permette di avere un contrasto cromatico, abbinando panna montata e degli ulteriori pezzetti di cioccolato. Buona degustazione.
Leggi qui l'articolo che parla di un altro tipico dolce del Salento: il pasticciotto leccese.

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